Ideale in autunno, un risotto ai cachi e gorgonzola con nocciole del Piemonte.
Preparato con riso S. Andrea di Baraggia Biellese e Vercellese DOP.
Il Caseificio Si Invernizzi mi ha chiesto di realizzare una ricetta con alcuni prodotti, tra cui gorgonzola dop e altri formaggi erborinati. Ho scelto Lady Capra: non si può chiamare gorgonzola, ma erborinato di capra, perché prodotto con latte caprino intero. Dalla pasta morbida e tenera, è ideale per un risotto con cachi e nocciole.
Chi mi conosce sa che il mio rapporto con il gorgonzola è sempre stato un po’ controverso.’ Senza dubbi è stato il mio primo amore: mia madre racconta ancora con orgoglio di quando a tre anni le chiedevo, con una pronuncia perfetta:
“Mamma, mi dai un pezzo di GORGONZOLA?”
Poi al liceo conobbi Alberto, mio marito. Anche con lui fu amore, ma sulla questione gorgonzola c’è sempre stato un po’ di dissidio. Lui è uno quelli che mangia solo mozzarella e Philadelphia (non me ne voglia Kaori!), che non vuole il parmigiano sui maccheroni, che non vuole vedere la formaggiera nel frigo e detesta in modo atavico ogni formaggio “che puzza”, cioè che abbia un minimo di stagionatura decente.
Insomma, da quando viviamo insieme si è abbastanza ammorbidito e tollera un po’ di più la presenza del formaggio in frigo, ma sul gorgonzola proprio non ci sono santi che tengano.
Così quando il Caseificio Si Invernizzi, azienda artigianale dal 1920 che realizza ancora a mano i propri formaggi, mi ha chiesto di assaggiare le loro squisitezze, io ho avuto un attimo di esitazione – in effetti credo solo un nano secondo – ma poi ho accettato volentieri, con mia grande soddisfazione.
I prodotti che mi ha inviato sono squisiti: il gorgonzola dop “Bollo Nero”, ricco e cremoso, dal sapore fondente e profondo dovuto alla stagionatura sul legno; il Gorgonzola dop Verde Sì, più stagionato e dal retrogusto piccante e pungente; l’erborinato Sant’Ambrogio, con aggiunta di zafferano de I 3 Cuochi; infine l’erborinato Lady Capra, che ho scelto per il mio risotto.
Per ognuno dei suoi prodotti, il Caseificio Si Invernizzi utilizza solo latte fresco (arriva ogni mattina intorno alle 5) e solo italiano, precisamente munto nelle stalle della valle del Ticino.
Per una ricetta così speciale non potevo scegliere un riso qualunque!
L’unico riso DOP italiano è quello di Baraggia Biellese e Vercellese, così ho usato un S. Andrea, dal chicco più piccolo rispetto al Carnaroli, ma di ottima consistenza, che rilascia una cremosità naturale perfetta per mantecare.
Naturalmente ho aspettato che mio marito fosse al lavoro… quando vedrà la ricetta sul blog rischierò il divorzio! Ma che cavolo… per un formaggio così ne vale la pena 😉
Risotto ai cachi e gorgonzola con nocciole Piemonte
Ingredienti per 4 persone
- 320 gr di riso S. Andrea di Baraggia Biellese e Vercellese DOP
- 250 gr di formaggio erborinato “Lady Capra” Caseificio Si Invernizzi
- 1 caco
- 10 nocciole del Piemonte IGP
- brodo vegetale
- scorza di lime
- olio extravergine di oliva
- vino bianco secco
- sale
- pepe nero
Preparazione
Tostate il riso S. Andrea di Baraggia DOP in una pentola con un filo di olio extravergine di oliva, aggiungete un pizzico di sale e macinate del pepe nero a piacere. Sfumate con del vino bianco secco, lasciate evaporare completamente, quindi aggiungete del brodo vegetale caldo. Mescolate di tanto in tanto, lasciando cuocere per 10 minuti e aggiungendo il brodo all’occorrenza. Intanto preparate la salsa di caco. Pelate il caco e passatelo in un colino, per eliminare i filamenti e le parti solide. Versate la salsa in un pentolino e fatela addensare, aggiungendo un pizzico di sale e di pepe nero macinato. Quando la salsa di caco avrà raggiunto una consistenza cremosa, spegnete il fuoco e tenetela da parte. Tagliate una fetta da 250 gr di formaggio erborinato Lady Capra, quindi togliete la crosta e tagliatelo a dadi. Prendente le nocciole e tritatele grossolanamente. Prelevate una porzione di scorza di lime e tritatela finemente con il coltello. Tornate al vostro risotto e aggiungete il formaggio Lady Capra, fate cuocere per altri 4 minuti (il tempo totale di cottura del riso è di 14 minuti), mescolando continuamente. A cottura ultimata, versate il riso ne piatto, aggiungete la salsa di caco, le nocciole tritate e la scorza di lime.
Servite caldo il vostro risotto ai cachi con formaggio di capra, nocciole del Piemonte e scorza di lime.
______________________________________
Caseificio Si Invernizzi
Via Romentino, 98
28069 Trecate NO
http://www.invernizzisi.it/