Riso Venere proprietà nutrizionali. Perché fa bene?
Il riso Venere è un riso nero integrale che contiene gli antociani, pigmenti naturali.
Si tratta di antiossidanti che conferiscono un colore naturale, proprio come avviene nei frutti rossi. Questi sono presenti nel pericarpo, la pellicola fibrosa che avvolge il chicco integrale.
Origine del riso Venere.
L’origine del riso nero è asiatica, ma dal 1997 viene coltivato anche in Italia. Venere è il primo riso nero italiano. Fu il ricercatore cinese Wang Xue Reng, scappato da Pechino dopo i disordini di piazza Tienanmen, a portare in Italia i primi semi di riso nero. Incrociando il riso nero cinese con un riso bianco italiano, ottenne il riso Venere, battezzato in onore della Venere nera Josephine Baker.
Al riso Venere questo sono seguite nuove varietà più produttive, ma altrettanto profumate, come Nerone, Violet Nori, Nero Beppino, Penelope, Gioiello e altri.
Tra i risi neri italiani, Artemide è l’unico riso con il chicco lungo e sottile (lungo B secondo la classificazione). Per questo a volte viene confuso con il wild rice, la zizania acquatica, che non è riso, ma una graminacea raccolta tra Canada e Nord America. La riconoscete da Artemide perché a differenza del riso nero non è aromatica e ha una forma più lunga e sottile.
L’ultimo riso nero creato è Ebano, indistinguibile dal Venere dal punto di vista organolettico, nato da tecniche di green breeding, per un’agricoltura più sostenibile.
Dal riso nero nasce il riso rosa: con una pilatura più leggera, che lascia parte del pericarpo sul granello, il riso assume sfumatura tendente al rosa. Un colore anche in questo del tutto naturale e dovuto alla lavorazione.
Riso Venere proprietà nutrizionali.
Riso Venere proprietà nutrizionali. Tutti i risi neri sono risi integrali pigmentati e sono considerati dei veri e propri functional foods, spesso consigliati dai nutrizionisti. Per il dettaglio dei valori nutrizionali vi invito a visitare il sito del Crea, un’istituzione nazionale per la nutrizione.
In generale il riso integrale è un alimento più completo rispetto al riso bianco, perché mantiene il pericarpo e il germe, detta anche gemma del riso.
Il pericarpo è la pellicola esterna che riveste il riso integrale, dove si concentrano gli elementi nutrizionali del riso. Troviamo fibre, sali minerali (come fosforo e potassio, ma anche manganese, magnesio, calcio, sodio e ferro), proteine vegetali e vitamine del gruppo B, in particolare niacina, tiamina e riboflavina.
La gemma è l’unità funzionale che dà vita e nutrimento alla nuova pianta, presente sulla sommità del chicco in un piccolo spazio che nel riso bianco resta vuoto e lasciando una parte più appuntita detta dente. La gemma, insieme al pericarpo, è ricca di proteine, sali minerali, vitamine e acidi grassi benefici all’organismo, come l’acido linoleico ad azione normo colesterolemizzante.
Per riassumere possiamo asserire che il riso nero ha le stesse caratteristiche del riso integrale, con l’aggiunta dell’azione antiossidante, conferita dagli antociani, volta a neutralizzare i radicali liberi.
A livello di benefici nutrizionali, incide sicuramente anche l’assenza di glutine, che rende il riso adatto all’alimentazione anche di chi è intollerante o allergico a questa proteina, presente invece nel grano e in altri cereali.
Come cuocere il riso Venere
Se vuoi sapere come cuocere il riso Venere, leggi il post che descrive ben tre metodi di cottura. In alternativa, guarda il video su come cuocere il riso Venere.