Risotto alla birra Black Stout, scura e dal sapore deciso, mantecato con toma Maccagno del biellese e finito con granella di nocciole del Piemonte IGP.
Per questo risotto alla birra il riso è rigorosamente italiano, un Carnise semilavorato della Cascina Cavallina di Borgolavezzaro, in provincia di Novara.
Carnise è un riso che non si trova in commercio con il proprio nome: inserito nel gruppo di denominazione varietale Carnaroli, per legge ne assume il nome una volta confezionato. Un occhio attento potrebbe riconoscere le differenze a vista, perché il chicco è leggermente più grande e arrotondato. In campo è più semplice perché la pianta è bassa rispetto al Carnaroli e anche il colore è diverso, più chiaro e tendente al giallo paglierino. Inoltre non ha il baffo, che è tipico invece del Carnaroli. La cosa più semplice è conoscere chi lo coltiva: se potete, fatevi accompagnare in campo per vedere il riso che dopo il raccolto finirà nel vostro piatto!
L’autore della ricetta non è un cuoco, bensì un fotografo, anzi… uno Cheffo! Così ama definirsi Donatello Lorenzo, un po’ chef (casalingo) e un po’ fotografo (professionale). La sua esperienza nel settore risicolo, per il quale realizza reportage dalla semina al raccolto, l’ha portato a conoscere e apprezzare le numerose varietà di riso italiano, ognuna con le proprie particolarità e versatilità in cucina.
Ho avuto la fortuna di lavorare con lui e abbiamo girato diverse regioni d’Italia, dal campo alla riseria, dalle fiere ai ristoranti. Parte del materiale raccolto in questi anni trascorsi a promuovere il riso e il suo territorio è servito a fornire le immagini per “IL LIBRO DEL RISO ITALIANO“, che ho scritto con Massimo Biloni, edito da Cairo Editore nella Collana Libri del Golosario di Paolo Massobrio. A questo libro hanno contributo anche diversi chef e foodblogger: prima o poi riuscirò a pubblicare un post per ringraziare tutta la squadra dei mitici #RiceLovers!
Adesso però veniamo alla nostra ricetta: può sembrare un po’ laboriosa, ma un buon risotto merita di dedicare un po’ di tempo e di attenzione per eseguire al meglio tutti i passaggi.
Risotto alla birra Black stout, con formaggio Maccagno e nocciole del Piemonte.
Ingredienti per 2 persone:
- 160 gr di riso Carnise Semilavorato
- Birra Black Stout
- Formaggio toma Maccagno piemontese
- Nocciole del Piemonte IGP
- Panna di soia
- Brodo vegetale
- Cipolla bianca
- Olio extravergine di oliva
- Zafferano
- Sale
Preparazione
Fate imbiondire la cipolla tritata in poco olio extravergine di oliva, intanto tostate il riso a secco in un’altra pentola e salatelo. Dopo un paio di minuti trasferite il riso nel soffritto di cipolla, mescolate bene e sfumate con la birra Black stout, facendola evaporare completamente. Aggiungete il brodo molto caldo e fate cuocere per circa 15 minuti, aggiungendo il liquido e mescolando quando serve. Nel frattempo tagliate a cubetti il formaggio Maccagno, tostate le nocciole in una padella e quindi tritatele e tenetele da parte.
Preparate la guarnizione del piatto: fate sciogliere in una tazzina di brodo caldo i pistilli di zafferano, in modo che rilascino bene il colore e soprattutto l’aroma. In un pentolino fate sciogliere qualche cubetto di formaggio con della panna di soia e aggiungete lo zafferano.
Dopo 15 minuti controllate il risotto: a questo punto potete aggiungere i cubetti di Maccagno, spegnete il fuoco e mantecate mescolando vigorosamente per far sciogliere il formaggio. Impiattate il risotto e guarnite con le nocciole tritate e la salsa di Maccagno e zafferano.
Il vostro risotto alla birra Balck stout con formaggio Maccagno e nocciole del Piemonte è pronto 🙂