Un riso della tradizione perfetto per risotti.
Nato nel 1946, i lavori di selezione del riso Gigante Vercelli iniziarono negli anni Trenta.
La tenuta di cottura e il chicco perlato piacciono al consumatore, ma anche gli agricoltori hanno apprezzato negli anni la produttività in campo e la resistenza naturale della pianta alle malattie.
La riscoperta di una cultivar storica.
Oggi la riscoperta di questa varietà storica è dovuta principalmente alla passione di alcuni risicoltori vercellesi, ma anche al miglioramento della tecnologia in riseria.
In passato la bassa resa alla lavorazione, dovuta ad un chicco fragile che tendeva a rompersi, ha determinato la scomparsa del Gigante Vercelli, oggi valorizzato alla tutela di Slow Food.
I lavori di selezione del Gigante Vercelli iniziarono negli anni Trenta. Il suo diretto discendente si chiamava “Vercelli Gigante Inallettabile”, selezionato da Giovanni Roncarolo, agricoltore della Baraggia di Cascine S. Giacomo.
I genitori di questo riso sono gli stessi del riso Arborio, Lady Wright e Vialone. Una stirpe piuttosto importante se pensiamo che Lady Wright, originario degli Stati Uniti, fu il primo riso a chicco lungo introdotto in Italia, dove la tradizione secolare era improntata prevalentemente su chicchi piccoli e tondi da minestra. Dal Vialone fu selezionato il Vialone Nano, oggi uno dei più importati risi italiani, insignito nel veronese della IGP Nano Vialone Veronese. I lavori di selezione proseguirono fino al 1946, quando finalmente nacque l’attuale Gigante Vercelli, portato poi in purezza da Attilio Cabrini, di Casaletto Lodigiano.
I produttori di Gigante Vercelli.
Oggi il riso Gigante Vercelli è iscritto al registro nazionale delle varietà da conservazione ed è oggi coltivato alle porte di Vercelli, in Piemonte.
Idea Riso produce Gigante Vercelli in confezioni da 500 gr e 1 kg. Ha recentemente lanciato i risotti pronti all’uso, con ingredienti essiccati. Basta aggiungere l’acqua per ottenere un buon risotto, da mantecare secondo i gusti con burro o olio extravergine.
Gli Aironi Risi & Co hanno introdotto il Gigante Vercelli tra un’ampia gamma di risi e prodotti a base di riso. Sono acquistabili online nell’eShop dedicato.
L’Azienda Agricola Varalda, a conduzione familiare, coltiva il riso Gigante Vercelli e lo vende anche al dettaglio in confezioni da 1 kg sul sito Monferrato Quality.
Il riso presidio Slow Food.
Grazie alla tutela di Slow Food e al grande lavoro di valorizzazione condotto da Slow Food Piemonte e Vercelli, oggi possiamo nuovamente assaporare questo grande riso della tradizione.
La ricetta.
Risotto allo zafferano con la foglia d’oro.
Ingredienti per 2 persone.
- 160 g di riso Gigante Vercelli
- un pezzetto di burro
- 0,3 g di zafferano in pistilli Prima Zafferano
- brodo di carne
- mezza tazzina di vino bianco
- parmigiano almeno 30 mesi grattugiato
- sale
- 2 foglie di oro alimentarePreparazione
Un paio d’ore prima, fate ammollare i pistilli di zafferano in poco brodo, dentro una tazzina. Fate sciogliere un pezzetto di burro in pentola e tostate il riso. Aggiungente il sale e sfumate con il vino bianco, lasciando evaporare completamente l’alcol. Aggiungente il brodo caldo un po’ alla volta e girate il riso. Fate cuocere il riso per 16 minuti e a poco prima aggiungete lo zafferano. Spegnete il fuoco e mantecate con parmigiano e un pezzo di burro acido (circa 20-30 gr).
Versate il riso in un piatto piano, battendo sul fondo del piatto con il palmo della mano. Infine aggiungete al centro la foglia d’oro per decorare.