Il pokè è un piatto base della cucina hawaiana (si legge “poh-kay”), parola che in significa “tagliare a pezzi”.
Di hawaiano c’è effettivamente poco nella versione dei poke entrati nelle abitudini dei consumatori prima americani e poi europei. Sta di fatto che il riso è sempre presente nella poke.
Un po’ come è successo al sushi, anche il poke si è trasformato da piatto povero dei pescatori delle Hawaii nelle modaiole poke bowl, coloratissime e ricche di pesce, frutta e verdura.
Oggi non parliamo quindi del poke tradizionale, ma del poke occidentalizzato, dove oltre a salmone e tonno, avocado e ananas, trova ampio spazio il riso. Anche in questo caso non c’è una regola: spesso viene utilizzato il riso da sushi, ma non è raro trovare poke preparati con Basmati o riso nero integrale.
Riso per poke quale scegliere.
Non serve necessariamente usare il riso da sushi, che ha la caratteristica di essere naturalmente colloso, perché il poke si mangia tranquillamente con le posate.
Importante è invece scegliere un riso con buona tenuta di cottura, visto che il poke si mangia freddo.
Riso da sushi.
Bianco, tondo e cristallino, il riso Selenio è ormai entrato nelle abitudini alimentari degli italiani che hanno imparato a conoscerlo grazie al sushi. Un’altra varietà da sushi, utilizzabile anche per il poke, è Fortunato, dal basso contenuto di amido ma con buona tenuta di cottura.
Lo trovate ormai dappertutto, dagli scaffali del supermercato ad Amazon:
Riso Basmati e Apollo
Il riso Basmati proviene dall’India ed è molto amato per il suo profumo naturale che ricorda i fiori bianchi. E’ simile al riso Jasmine della Thailandia e al riso aromatico Apollo italiano. Il suo chicco lungo, aghiforme, lo rende ideale per insalate, contorni e piatti freddi. Si abbina molto bene al pesce crudo, ingrediente privilegiato dei poke.
Vi consiglio Apollo per scegliere un riso tipo Basmati ma a chilometro zero:

Riso nero integrale
Il riso nero è un ottimo alleato in cucina: versatile e profumato, si conserva in frigo per un po’ di giorni dopo la cottura. Non scuoce, essendo integrale, ed è nobile a livello nutrizionale, grazie alla presenza di fibre, sali minerali e antociani.
Vi consiglio qualcosa di un po’ particolare rispetto al solito riso Venere: provate alcuni risi neri di nicchia, artigianali e coltivati in Italia. Li trovate anche online:
Adesso potete sbizzarrirvi per preparare la vostra poke bowl!